Le emissioni CO2 delle auto rappresentano un ben noto pericolo per l’ambiente e la salute delle persone. Negli ultimi anni tali emissioni hanno ormai raggiunto livelli anomali: per questo motivo sono in atto provvedimenti da parte dei governi e delle istituzioni volti a contenere il loro livello di produzione, incentivando la mobilità sostenibile ed il passaggio ad alternative più green rispetto ai veicoli dotati di motore endotermico. Il calcolo delle emissioni di CO2 auto può essere di grande aiuto per conoscere la quantità di inquinanti prodotta dal proprio veicolo e capire se è possibile usufruire di agevolazioni a favore di una mobilità più ecologica.
Perché le emissioni di CO2 sono dannose?
CO2 è la sigla che identifica l’anidride carbonica, un gas che è in grado di alterare il clima terrestre innalzando le temperature globali per effetto del cosiddetto “effetto serra”. Inoltre, livelli elevati di CO2 nell’atmosfera peggiorano la qualità dell’aria che respiriamo, aumentando l’incidenza di malattia respiratorie e cardiovascolari nella popolazione, fenomeno che si riscontra in particolar modo all’interno delle grandi città.
Nell’ambito dei trasporti, l’anidride carbonica è rilasciata principalmente dai motori endotermici come prodotto di scarto del processo di combustione tra carbonio e idrogeno. Alcuni dei principali responsabili della produzione di anidride carbonica sono proprio i trasporti su ruota, che emettono circa il 30% delle emissioni presenti dell’aria, per la maggior parte dovute alla circolazione dei veicoli nelle strade.
Perchè è importante il calcolo delle emissioni di CO2 del proprio veicolo?
Innanzitutto, le normative a livello governativo e regionale stanno spingendo sempre di più verso l’acquisto di veicoli poco inquinanti, che riducano le emissioni quanto più possibile. A favore di questa scelta si possono trovare numerose agevolazioni: ad esempio, l’esenzione dal bollo per le auto elettriche, accesso gratuito alle ZTL, parcheggi blu gratuiti a seconda della regione o del comune ed ecobonus che incentivano l’acquisto di un veicolo più “green”.
Come calcolare le emissioni di CO2 della propria auto
Per effettuare il calcolo emissioni CO2 dell’auto è necessario osservare i dati dichiarati dal costruttore sul libretto di circolazione: le case automobilistiche sono infatti tenute ad effettuare una serie di test per le rilevazioni delle emissioni, regolamentati da specifiche normative europee. I risultati dei suddetti test sono riportati all’interno delle carte di circolazioni delle vetture, liberamente consultabili dall’automobilista.
Effettuare il calcolo è molto semplice: è sufficiente prendere il valore espresso in g/km di anidride carbonica prodotta dal veicolo, riportato sul libretto, e moltiplicarlo per il numero di chilometri percorsi in media durante l’anno. Il risultato sarà espresso il chilogrammi di CO2 prodotta. Un esempio pratico: se si percorrono circa 20 mila chilometri l’anno utilizzando una macchina con emissioni di CO2 medie di 100 g/Km (stimato in base al WLTP), le emissioni medie saranno pari a 200 Kg di emissioni annue.
Questa calcolo può essere utile all’automobilista per farsi un’idea di massima delle emissioni del proprio veicolo, anche se si tratta di un valore indicativo, in quanto le emissioni di anidride carbonica dipendono anche da vari fattori. Accelerazioni repentine, frenate brusche, pressione degli pneumatici, maggiore peso del veicolo e utilizzo prolungato del climatizzatore possono inevitabilmente causare un aumento delle emissioni.
